TEATROSOPHIA ROMA DAL 24 AL 27 OTTOBRE

Sarà in scena dal 24 al 27 ottobre al Teatrosophia in Roma, il quarto spettacolo della nuova stagione della quale anche quest'anno noi di Radiodanza siamo media partner.
Si tratta di " I figli del poeta ( Giulietta, Romeo e gli altri)" liberamente tratto da " Shakespeare family " di Giuseppe Manfridi.
Adattamento e regia sono statri curati da Guido Lomoro ( direttore artistico del Teatrosophia) mentre Maria Concetta Borgese ha curato le coreografie ed i movimenti scenici; ad interpretare i vari personaggi saranno Giada Arigoni, Lorenzo Mangano, Alessio Corso, Manuel Gentile, Alessandro Cazzaniga, ragazzi gia visti ed apprezzati nella precedente stagione sempre al Teatrosophia.
Giulietta, Romeo, Mercuzio, Frate Lorenzo, Baldassarre si ritrovano in un non luogo senza tempo dove il confronto tra loro la farà da padrone e dove si scopriranno cose che non si potevano sapere.
Nel salotto del Teatrosophia il nostro inviato Gabriele Cantando Pascali ha incontrato proprio Guido Lomoro e Maria Concetta Borgese rispettivamente regista e coreografa dello spettacolo nonchè due " anime artistiche " che spesso fondono la loro creatività .
Il titolo " I figli del poeta " nasce da un idea di Guido Lomoro, titolo che da un po il senso allo spettacolo, come se questo incontrro dei personaggi lo avesse voluto proprio il " grande Guglielmo" che, in particolare in " Romeo e GIulietta" dice Lomoro, "ha fatto scaturire nel pubblico una serie di pensieri, di riflessioni che altro non sono che le parole che i personaggi stessi dicono, un pò il riflesso dei pensieri del pubblico rispetto alla storia di Romeo e Giulietta"
Lo spettacolo sarà in scena da giovedi 24 a domenica 27 ottobre con repliche previste per il 24 e 25 ( giovedi e venerdi ) alle ore 21:00 mentre sabato e domenica ( 26 e 27 ottobre ) alle ore 18:00 e ovviamente alla fine dello spettacolo il consueto aperitivo offerto da Teatrosophia
Per info e prenotazioni www.teatrosophia.it; tesseramento a www.associazioneteatrosophia.it
Ufficio Stampa Andrea Cavazzini
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